giovedì 3 aprile 2008


L’ASL Napoli 4, attraverso il Dipartimento di Prevenzione e le sue articolazioni periferiche, le Unità Operative di Prevenzione Collettiva (UU.OO.P.C.), monitora costantemente i parametri di potabilità delle acque destinate alla popolazione dei 35 Comuni afferenti.
Quindi non vi è dubbio che i parametri di legge (fluoro derogato nella Regione Campania), alla distribuzione, ai sensi del Dlgs 31/01 sono rispettati (statistiche 2003).
Anche se si rispettano i limiti previsti dalla normativa, l’acqua proveniente dai pozzi di riserva, distribuita in alcuni comuni, risulta essere di qualità scadente soprattutto per la presenza di fluoro e nitrati spesso su valori ai limiti.
C’è da aggiungere che tali pozzi per valori di tricloroetilene e/o tetracloroetilene, sono già individuabili, ai sensi del DM 471/99, come siti da bonificare. Sembrerebbe una palese contraddizione tra le due leggi ma così non è. I valori ammessi dal legislatore per le bonifiche, devono necessariamente essere più bassi, proprio per intervenire prima che sia troppo tardi!!
Il problema è a monte. La Gori, ex Acquedotto Vesuviano, supplisce alla scarsezza di acqua proveniente dalle sorgenti, ricorrendo all’utilizzo dei pozzi presenti in diversi comuni, soprattutto vesuviani. Tale acqua è ricca di fluoro e di nitrati (ambedue i parametri superano abbondantemente i limiti di legge alla captazione). Quindi si rende necessario miscelarla con acqua di altra provenienza, povera di fluoro e nitrati.
Ma allora l’acqua è potabile? Sicuramente, per quanto sopra, si! … ma attenzione ai neonati e agli anziani. Infatti un eccesso di fluoro e nitrati è fortemente sconsigliato in tali classi d’età.
D’altronde per le acque minerali, il fluoro può raggiungere valori molto più elevati di quelli previsti dalla Dlgs 31/01. Perchè?
Le acque minerali (vedi il teatro) sono considerate “terapeutiche” e come tali finalizzate a correggere anche le carenze di fluoro. Un tempo, non molto lontano, venivano prescritti farmaci, gomme da masticare e dentifrici a base di fluoro!
Ricordo infine che esiste un progetto, da molti anni, il cosiddetto “Sistema Alto” della Regione Campania per risolvere il problema dei pozzi, …… ma quando??

04/04/2008 Bruno Serpieri